Coltivato in tutto l'albese, raggiunge la maggiore diffusione nel Roero intorno ai centri di Corneliano, Vezza e Monticello. Agli inizi
del secolo era noto soprattutto per la produzione di uva da tavola, prima di essere soppiantato
da nuove e migliori varietà. Dall'ottima vigoria vegetativa, alligna bene interreni sciolti mentre in quelli compatti non raggiunge
risultati soddisfacenti e viene sovente attaccato dal marciume grigio ancora prima
di portare a maturazione i suoi grappoli. Ha foglie grandi, pentalobate; il grappolo è medio, piramidale, non troppo compatto; gli acini,piuttosto grandi, sono tondeggianti e di colore giallo-ambrato. Germoglia nella seconda decade di aprile e matura tra la fine
di settembre e i primi di ottobre.
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